Una mostra dedicata al rapporto tra Luciano Baldessari e le avanguardie novecentesche si apre il 27 aprile, e prosegue fino al 9 maggio, al Teatro Donizetti di Bergamo in occasione del 60° Festival Pianistico Internazionale di Brescia e Bergamo. Il festival vuole guidare il pubblico attraverso le avanguardie e le anti-avanguardie novecentesche proponendo un programma di mostre, concerti e conferenze.

La mostra e un seminario con visita guidata

Al suo interno, “Sinfonia di una grande città. Luciano Baldessari e la cultura delle avanguardie” è allestita da Baldessarri e Baldessari nel Ridotto Gianandrea Gavazzeni, curata da Anna Chiara Cimoli (Università degli Studi di Bergamo e presidente Fondazione CASVA) per presentare

Il 28 aprile a partire dalle 17 Anna Chiara Cimoli, Michela Baldessari (Baldessari e Baldessari), Nicola Fiorato (Codiceicona) e Leyla Ciagà (Politecnico di Milano) introducono agli architetti iscritti all’Ordine di Bergamo la mostra e il lavoro di Luciano Baldessarri, all’interno di una lezione con visita guidata alla mostra.

Entrambi nascono nell’ambito del progetto “Il Novecento attraverso lo specchio musicale”, finanziato dall’Università degli studi di Bergamo, Bando di Ateneo per iniziative di Public Engagement 2023, con main sponsor Codiceicona.

Iscrizioni e cfp

È possibile iscriversi al seminario con visita inviando una mail con nome, cognome, codice fiscale, ordine di appartenenza e numero di iscrizione a: info@fondazionecasva.it.

La mostra, visitabile gratuitamente, riconosce agli architetti che firmeranno il registro presenze disponibile in sede 1 cfp. La partecipazione al seminario con visita, gratuita, conferisce agli architetti 2 cfp.