Fondazione Architetti Bergamo propone, di concerto con Ordine e con la collaborazione dell’Università degli Studi di Bergamo, “Materiali cementizi strutturali sostenibili a basso impatto ambientale, elevate prestazioni e durabilità per edifici e infrastrutture”, corso in presenza di 8 ore in due pomeriggi, 13 e 27 novembre.

Affidato ai relatori Prof. Ing. Luigi Coppola e Dott. Ing. Denny Coffetti (DISA- Università degli Studi di Bergamo), intende focalizzarsi sulle problematiche ambientali derivanti dal massiccio uso dei materiali da costruzione e analizzerà le possibili strategie per la mitigazione dell’impatto ambientale di tali prodotti. Al termine del corso, risulterà evidente come la sostenibilità sia raggiungibile non solamente attraverso strategie finalizzate alla riduzione dell’impatto ambientale ma anche garantendo un incremento delle prestazioni dei materiali da costruzione o un miglioramento della loro durabilità.

La strategia lineare “take-make-dispose”, basata sull’accessibilità a grandi quantità di risorse naturali ed energia, è sempre meno adatta alla realtà del XXI secolo dal punto di vista economico, sociale ed ambientale. Le iniziative volte al miglioramento dell’efficienza produttiva sono in grado di ridurre il consumo di materie prime e dell’energia fossile per unità di produzione ma non sono sufficienti a risolvere i problemi legati alla natura finita delle risorse naturali. Risulta quindi evidente la necessità di una transizione dal modello lineare ad un modello circolare che sappia limitare l’apporto di materie prime ed energia in ingresso, minimizzare gli scarti e realizzare nuovo valore al termine della vita utile del prodotto.

Questo innovativo modello, richiamato recentemente anche in un report dell’European Climate Foundation, rappresenta una grande opportunità anche per il settore delle costruzioni, ed in particolare per il settore dei materiali cementizi, grandissimo fagocitatore di risorse naturali e responsabile del 7% delle emissioni globali di CO2.

Tra le possibili aree di intervento, il miglioramento dell’efficienza di produzione dei materiali da costruzione, le tecniche di cattura e riutilizzo dell’anidride carbonica e l’incremento della vita utile dei materiali sono strategie efficaci in un’ottica di sostenibilità. Inoltre, il reimpiego di sottoprodotti industriali per la realizzazione di calcestruzzi sostenibili rappresenta un settore di grande prospettiva per via della grande disponibilità e varietà di prodotti di scarto e per la forte presenza dei conglomerati cementizi all’interno degli edifici. Il riutilizzo di materie prime seconde, oltre a ridurre i volumi di materiale smaltiti in discarica, limita sia il consumo di materie prime naturali ed energia sia le emissioni di gas serra, CO2 in primis, necessari per la produzione dei materiali da costruzione.

Iscrizioni e cfp

Gli architetti partecipanti vedranno riconosciuti 8 cfp complessivi. La partecipazione prevede anche 8 cfp accreditati dal Collegio dei Geometri e Geometri laureati di Bergamo, patrocinatore, e 6 cfp accreditati dall’Ordine degli Ingegneri di Bergamo, patrocinatore.

 

Disponibile il bonus formazione

Per partecipare al corso è possibile usufruire del bonus formazione deliberato dal Consiglio dell’Ordine anche per il 2023, richiedibile secondo le modalità illustrate alla pagina: architettibergamo.it/bonus-formazione