A partire dal 20 marzo 2024 i professionisti sospesi dall’Albo per un periodo massimo di un anno manterranno la loro iscrizione a Inarcassa, salvaguardando quindi gli effetti ai fini della carriera previdenziale. È il risultato del decreto ministeriale del 20 marzo 2024, il quale ha approvato la modifica dell’articolo 7 dello Statuto Inarcassa, così come deliberata dal Comitato Nazionale dei Delegati nel luglio 2023. La data segna un cambiamento rispetto al precedente principio, secondo il quale la sospensione dall’Albo professionale avrebbe avuto una conseguenza immeditata anche sulla posizione previdenziale.
Secondo l’attuale normativa, invece, per la sospensione inferiore alla durata di un anno non ci saranno variazioni e il professionista resterà regolarmente iscritto alla Cassa. Qualora, invece, la sospensione superi tale periodo, questo comporterà la cancellazione della stessa per l’intera durata del provvedimento di sospensiva.