Il Comune di Sondrio bandisce tramite la piattaforma concorsi del Cnappc un concorso di progettazione in due gradi per riqualificare i giardini di villa Quadrio, l’adiacente parcheggio della scuola primaria “Enrico Paini”, la Piazza della Chiesa di San Rocco e i relativi collegamenti pedonali e ciclabili.

Villa Quadrio, storicamente denominata anche Palazzo Quadrio, nasce a inizio Novecento come abitazione privata costruita nell’allora zona periferica di San Rocco. Ospita oggi la biblioteca comunale.

 

Oggetto del concorso

I progettisti dovranno realizzare una visione complessiva che possa al tempo stesso armonizzare gli spazi e dare identità rappresentativa del Comune, luogo necessario della vita sociale del paese, attraverso la:

  • sistemazione dei giardini attraverso la ridefinizione dei percorsi interni, del collegamento pedonale con la scuola primaria “Enrico Paini” e miglioramento della connessione con la via San Giovanni Bosco da un lato e con la piazza di San Rocco dall’altro
  • sistemazione e ridefinizione della piazza di San Rocco, antistante l’oratorio, con particolare attenzione al rapporto con il sagrato della chiesa
  • ridefinizione del parcheggio della scuola anche attraverso una modifica delle quote con la possibilità di intervenire su più livelli al fine di mitigare e migliorare il rapporto con i giardini di Villa Quadrio.
  • mantenimento e conservazione delle preesistenze storiche vincolate quali portico, giardini e piantumazioni
  • ricollocazione il parco giochi esistente
  • ricollocazione all’interno dell’area di concorso di tutti i posti auto esistenti
  • illuminazione generale degli spazi, compresi i giardini, i collegamenti e la piazza
  • l’intero progetto deve assicurare l’abbattimento delle barriere architettoniche, garantendo l’accesso ai disabili

 

Premi e consegna

  • 1° classificato: 11.000 euro
  • 2° e 3° classificato: 3.000 euro

La consegna degli elaborati per il primo grado è fissata per il 30 giugno.

 

 

La presente pubblicazione avviene per espressa richiesta dell’Ente Banditore. Questo Ordine espone pertanto quanto pervenuto rinviando, per ogni eventuale aggiornamento e/o ulteriore informazione o segnalazione, alle disposizioni contenute nell’avviso stesso e nel portale dedicato della Stazione Appaltante.