La cronaca di questi giorni, che per certi versi è purtroppo la cronaca di tutti i giorni, interroga la società civile sul senso di responsabilità collettiva, nel nostro vivere e lavorare, rispetto alla violenza di genere.
Si tratta di una responsabilità che abbiamo anche noi: architette e architetti sono coinvolti nel progetto della casa, della città e del territorio, seppur su scale diverse e con ruoli diversi.
La nostra responsabilità risiede in prima istanza nella consapevolezza delle diversità nel nostro agire professionale, perché la violenza e la discriminazione si combattono anche progettando e costruendo città e architetture migliori e spazi pubblici e privati in grado di accogliere le diversità come risorsa della nostra società.
Da oltre dieci anni l’Ordine degli Architetti PPeC di Bergamo è impegnato, per mezzo del Gruppo di Lavoro Pari Opportunità, nella promozione di iniziative concrete per promuovere parità di genere ed inclusione sociale.