La prima novità riguarda le varianti progettuali, permettendo di associare alla progettazione iniziale anche le varianti e i relativi SAL, garantendo così un monitoraggio unitario dell’esecuzione dell’intervento e dell’accesso alle agevolazioni fiscali. In merito, si segnala che il Dipartimento ha pubblicato sul proprio sito istituzionale e sul PNCS uno specifico manuale utente.
La seconda novità consente ai progettisti che operano nelle aree del Cratere Sisma 2016 di associare il CUP, assegnato in sede di richiesta contributi per la ricostruzione, alla pratica di progettazione per il SismaBonus. Anche per questa funzionalità il Dipartimento Casa Italia ha pubblicato uno specifico manuale utente sul proprio sito istituzionale e sul PNCS.
[Data di pubblicazione articolo: 31.07.2025]
