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Il 12 dicembre, dalle 14:30 alle 17:30, la Sala Curò di piazza Cittadella in Città Alta ospiterà l’incontro “Visioni architettoniche nel rispetto dell’avifauna – L’impatto delle vetrate sugli uccelli: quello su cui non si riflette”. L’iniziativa, promossa dal Museo Civico di Scienze Naturali Enrico Caffi, Comune di Bergamo in collaborazione con l’Ordine, punta a portare l’attenzione su un fenomeno ancora poco noto ma di grande rilevanza ecologica: le collisioni degli uccelli contro superfici vetrate.

Negli ultimi anni il vetro è diventato un materiale sempre più presente nelle architetture contemporanee, dalle facciate continue ai parapetti trasparenti, fino alle barriere fonoassorbenti lungo le infrastrutture. Questa evoluzione, tuttavia, ha generato un problema crescente: in ambiente urbano, l’urto contro le vetrate rappresenta una delle principali cause di mortalità per l’avifauna. Il convegno, proposto da  nasce con l’obiettivo di diffondere conoscenze aggiornate e soluzioni progettuali in grado di ridurre l’impatto del costruito sugli ecosistemi.

Programma

Dopo la registrazione e i saluti istituzionali, la giornata entrerà nel vivo con gli interventi di numerosi esperti. Giovanni Boano (Museo di Storia Naturale di Carmagnola) illustrerà le “trasparenze letali” che trasformano vetrate e finestre in trappole invisibili. Enrico Bassi (Centro Italiano Studi Ornitologici) analizzerà i fattori che amplificano il rischio di collisione, mentre Enrico Cairo (Gruppo Ornitologico Bergamasco) presenterà vent’anni di osservazioni condotte nel territorio. Sul fronte clinico, Matteo Mauri (CRAS Valpredina) offrirà una panoramica sui principali traumi da impatto.

Lo sguardo si sposterà poi alle strategie di mitigazione con Alessandro Mazzoleni del Parco dei Colli di Bergamo, che illustrerà le norme e le buone pratiche adottate dall’ente. In chiusura, l’intervento dell’architetto Edoardo Milesi proporrà una riflessione sul ruolo dell’architettura nella tutela della biodiversità.

Si concluderà con un confronto aperto tra relatori e pubblico, con l’obiettivo di promuovere un approccio progettuale più consapevole e rispettoso nei confronti dell’avifauna.

L’incontro è valido per il riconoscimento di 3 cfp per gli architetti. Ingresso libero fino a esaurimento posti, senza prenotazione.

[Data di pubblicazione articolo: 28.11.2025]