Data di pubblicazione articolo: 20.03.2018
Data Dal 23 Marzo al 9 Giugno 2018
Luogo Nembro | via Follereau 2
Inaugurazione Venerdì 23 marzo 2018 – ore 18.00
Abstract
In questo periodo di scivolamento delle arti visive e di revisione dei processi industriali, l’attenzione si sposta tutta verso le arti tout court, e la stessa definizione di design sfuma all’interno di esse e viene assorbita nella loro storia.
L’oggetto d’uso attira in se ́ e a sua volta restituisce molte problematiche e meccanismi che oggi non transitano piu` attraverso il design tradizionale e nemmeno attraverso la classica serialita` industriale. Se il pop faceva assurgere l’oggetto industriale al ruolo di scultura, esagerandone l’aspetto ed eliminandone la funzione, l’anti-pop sovrappone l’anima artistica all’anima funzionale dell’oggetto stesso, rendendole coincidenti.
Ecco allora una possibile prospettiva del progetto: cioe` diventare soggetto espressivo di valenze e tematiche ricche di aspetti molto diversi rispetto al mero formalismo del design, e trovare agganci e relazioni con gli aspetti piu` nascosti dell’artigianato, dei materiali, del mondo virtuale e degli inventori, i laboratori delle tecnologie estreme, intese come energie aggreganti di multidisciplinarieta`.
Per ottenere tali qualita` il designer e colui che fabbrica trasformano le loro menti in centri creativi basati sulla ricerca visiva, sperimentalita`, ridefinizione radicale del rapporto fra arte, artigianato e industria, filologia sui materiali, tecniche e decorazioni nuove e antiche, geografie produttive. In sostanza la scoperta di situazioni adatte a un complesso, inedito e articolato sistema di nuovi organigrammi progettuali.
E’ automatico, per raggiungere questi obiettivi, il disarticolarsi degli schemi industriali e di marketing del prodotto, verso i metodi dell’edizione e del prototipaggio, ovvero verso il formarsi di ambiti tematici legati alla evoluzione dei comportamenti anziche ́ ai canoni tradizionali della filiera di fabbricazione e di vendita. Il progetto si espande in un vasto programma astratto e narrativo, dove i singoli oggetti assumono il ruolo dei personaggi di una trama e di una epopea.