Data di pubblicazione articolo: 19.11.2019


Il Congresso di Architettura Moderna CIAM 2019 è concluso.
Sono stati 4 giorni di dibattiti sull’Architettura, di importanti contributi intellettuali e di proposte operative per la Second Life degli edifici e delle Città.
Non è stato un semplice convegno ma una fondamentale fase per ristabilire l’ordine alle politiche destinate al rapporto tra Città ed Energia, alla Residenzialità Sociale, alla Circolarità dei Materiali, all’integrazione tra Scuola e Società, all’interazione tra la norma e lo sviluppo sociale. Second Life è stata la parola d’ordine. Un progetto civile oltre che un concetto filosofico, a detta di molti partecipanti, cui tutti hanno aderito.

CIAM 2019 in numeri
135 contributi inviati sulla piattaforma web www.ciam2019.it
30 ore di dibattiti registrati
80 interventi
45 relatori coinvolti nelle sedi del congresso, provenienti da Italia, Francia, Svizzera, Lettonia, Spagna, Olanda, Belgio, Cina, Germania, Austria.
2.000 architetti partecipanti
9 categorie professionali aderenti in rappresentanza di circa 40.000 professionisti.

LE CONCLUSIONI
CIAM2019 ha restituito spazio alla consapevolezza: si è tornati a comportarsi come una comunità dove ogni professionista si è mostrato curioso del lavoro svolto dall’altro. CIAM2019 è «una via civile di non ritorno» in cui a tutti è stata data la possibilità di interagire. La tecnologia ha avuto un ruolo determinante per favorire la partecipazione; il webinar è ormai un sistema consolidato nel quale però, da subito, è indispensabile inserire una procedura interattiva attraverso la quale sia possibile instaurare dialoghi e relazioni mediate. Questo è il modo con cui va organizzata una discussione fra professionisti.
Come chiaramente definito dall’intervento del Professore Remo Morzenti Pellegrini, rettore dell’Università degli Studi di Bergamo, tramite CIAM2019 sono stati riavvicinati due mondi: quello della ricerca e quello della professione. La collaborazione che l’Ordine degli Architetti della Provincia di Bergamo ha instaurato con l’Università di Bergamo e con il Politecnico di Milano non indica solo una procedura da replicare ma il modo con cui affrontare un progetto che ambisce a stabilire un metodo per individuare soluzioni urbane di ampio respiro temporale. A tal proposito, come accadde nel 1949, CIAM2019 è entrato di diritto nella storia del territorio bergamasco.
Il successo di una manifestazione si mostra quando coloro che partecipano lo fanno con l’intenzione di contribuire ad un fine condiviso. Da questo punto di vista CIAM2019 è stato un grande successo non solo per la presenza fisica di tutti i rappresentanti delle Istituzioni di riferimento ma per la disponibilità a partecipare, per le proprie competenze, sia alle fasi intellettuali che normative di cui necessita il concetto Second Life: il Comune di Bergamo, la Provincia di Bergamo, la Regione Lombardia, il Senato della Repubblica, la Camera dei Deputati, Il CNAPPC, gli Ordini provinciali, la Camera di Commercio, la Confartigianato, le singole rappresentanze territoriali ed ogni partner.

LE PIATTAFORME WEB
Le 3 piattaforme resteranno disponibili per il continuo inserimento dei dati, costituendo, di fatto, un osservatorio permanente sulle trasformazioni urbane nazionali ed internazionali.
Atlante Second Life (www.aslarchitettura.it) è stato ampliato tramite l’attivazione di una mappa interattiva dei soggetti urbani inseriti, cui farà seguito un programma di analisi trasformative. Verranno definite delle strategie per rendere possibile la «realizzazione dei desideri indicati nelle schede», con la volontà di promuovere questo sistema in tutte le Province italiane.
Grid Second Life (www.gridsecondlife.it) rimane aperta e disponibile al caricamento e all’aggiornamento continuo. CIAM2019 ha aiutato a costruire un alfabeto comune per definire un progetto di architettura nell’ambito del Riuso. Nel tempo altre parole saranno inserite nella Griglia per ampliare concetti ed individuare esempi da emulare.
Forum Second Life (www.forumsecondlife.it) riproporrà i temi di analisi, aprendo alla partecipazione anche in ambienti diversi da quello meramente architettonico: studiosi e ricercatori, rappresentanti di Istituti e di Centri di Ricerca, che operano nei campi della Geografia, della Storia, del Diritto, dell’Economia, delle Scienze Sociali, delle Scienze Ambientali e della Terra, delle Discipline del Progetto, delle Scienze Applicate, con l’obiettivo di condividere conoscenza, produrre nuove domande di ricerca interdisciplinari, attivare progetti di fattibilità.

L’EREDITÀ (Conservazione – Divulgazione – Permanenza)
80 interventi in 4 giorni sono una ricchezza per tutti. L’Ordine degli Architetti della Provincia di Bergamo ha già provveduto alla conservazione di tutti i materiali audio-video, organizzandone la sequenza.
La divulgazione di tutte le 4 sessioni sarà poi rilanciata non appena si saranno sistemate le versioni web.
La permanenza della memoria è un fattore centrale per una società che dimentica con facilità.

CARTA DI BERGAMO 2020
La Carta di Bergamo 2020 è un accordo di programma tra professionisti, Enti Locali e Governo Centrale, per redigere linee operative per la Second Life degli Edifici. Consta di due fasi: una programmatica, una normativa.
Le discussioni del CIAM2019 hanno evidenziato alcuni concetti che entreranno di diritto nel futuro documento Bergamo 2020; entro la fine del 2019 verranno inseriti all’interno di una sezione del sito www.ciam2019.it  per definire una mappa concettuale. Di seguito si elencano alcuni di quelli che hanno destato maggiore interesse durante i dibattiti:

  • Tempo: il progetto è una tappa, attraversa il tempo; porta con sé il patrimonio della storia
  • Dialogo: il progetto «presente» è titolato al dialogo con il passato, andando oltre l’idea di patrimonio congelato.
  • L’utente è il terzo cliente; il secondo è il committente, il primo è il progetto
  • Relazioni: rappresentano un obbligo per il progetto; sono sia fisiche, per contiguità con il contesto,  che visuali
  • Nessun Rifiuto: il rifiuto non deve esistere più in edilizia
  • Energia grigia: la quantità di energia necessaria per produrre, trasportare, mettere in opera e smaltire un prodotto o un materiale da costruzione, va considerata come strumento di efficacia di un progetto
  • Architettura: non va confusa con l’immagine, perché l’immagine non determina il luogo e lo spazio
  • Norma: ridefinizione di competenze, ambiti e vincoli
  • Etica: l’adeguata condotta professionale impone di comprendere quali siano i doveri verso sé stessi e verso gli altri, ma anche quali siano i criteri per giudicare le azioni pratiche.
  • Economia: eliminazione del concetto finanziario a vantaggio del valore economico (beni di famiglia)
  • Innovazione: necessaria sempre
  • Responsabilità: le competenze riguardano anche le istituzioni territoriali, invitate a legittimare il valore dell’architettura come specifico interesse pubblico.
  • Educazione: architetto e architettura sono legati alla formazione e alla educazione

L’Ordine degli Architetti della Provincia di Bergamo, tramite le collaborazioni avviate col CIAM2019, si assume l’onere di trascrivere il documento operativo per renderlo disponibile alle osservazioni, per generare, tramite gli enti locali, un quadro normativo sui temi della Second Life degli Edifici e delle Città.

Entro la fine del 2019 verranno trascritte le basi formali da inserire nella proposta normativa, che verrà definita come Carta di Bergamo 2020.

www.ciam2019.it


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Fotografie delle giornate di lavoro, inserite in ordine cronologico inverso

 

26 Ottobre 2019 – CONCLUSIONI – Accademia Carrara di Bergamo

25 Ottobre 2019 – OPEN TALKS 2 – Accademia Carrara di Bergamo | Monastero di Astino

24 Ottobre 2019 – OPEN TALKS 1 – Accademia Carrara di Bergamo | Monastero di Astino

23 Ottobre 2019 – INAUGURAZIONE – Aula Magna Università degli Studi di Bergamo