Il Cnappc informa che il 26 agosto è entrato in vigore il “Regolamento concernente l’individuazione di ulteriori categorie dell’albo dei consulenti tecnici di ufficio e dei settori di specializzazione di ciascuna categoria, l’individuazione dei requisiti per l’iscrizione all’albo, nonché la formazione, la tenuta e l’aggiornamento dell’elenco nazionale, ai sensi dell’articolo 13, quarto comma, delle disposizioni per l’attuazione del codice di procedura civile e disposizioni transitorie, aggiunto, unitamente all’articolo 24-bis, rispettivamente dall’articolo 4, comma 2, lettere a) e g), del decreto legislativo 10 ottobre 2022, n. 149, e richiamato dagli articoli 15 e 16 delle stesse disposizioni per l’attuazione, come novellati, dallo stesso articolo 4, comma 2, lettera b) nn. 1 e 3, lettera c), nn. 1 e 2”.

Il dispositivo regola l’inquadramento, le modalità di iscrizione all’albo, gli obblighi per gli iscritti, l’assolvimento dell’obbligo di formazione continua e la gestione generale del ruolo di CTU, per i nuovi e per chi già lo è all’entrata in vigore del decreto.

Il Cnappc informa altresì che “il Gruppo Operativo dei CTU-Equo compenso congiuntamente con le altre categorie professionali aderenti alla RPT sta lavorando sull’annoso tema dei compensi dei Periti e dei CTU attraverso l’adeguamento ISTAT e sulla nuova formulazione del “Decreto 30 maggio 2002”.