Il Cnappc segnala l’avvio di “Ereditare il presente. La cura dell’architettura contemporanea”, primo corso dedicato al tema della tutela dell’architettura del Novecento post 1945 promosso da Direzione generale Creatività Contemporanea del MiC e Fondazione Scuola dei beni e delle attività culturali in collaborazione con la Direzione generale Educazione ricerca e istituti e con la partecipazione del Cnappc. Obiettivo è informare, approfondire e discutere di strumenti e strategie a partire dagli esempi del Censimento dell’Architettura Italiana dal 1945.

Il programma si compone di 5 moduli, fruibili come webinar sincroni e asincroni:

  • Per un’educazione alla conservazione del moderno. Fonti e strumenti di studio, 17 ottobre
  • L’architettura contemporanea in Italia. Tutela dei beni culturali e tutela del diritto d’autore, 24 ottobre
  • Il progetto di restauro tra metodo e materiali contemporanei: sfide e prospettive, 31 ottobre
  • L’architettura contemporanea conservata: progettare per usare, 7 novembre
  • Conservazione e restauro di impianti e involucri: la conservazione del contemporaneo e la sua sostenibilità culturale ed energetica, 15 novembre

A cui si aggiungono 18 pillole video, fruibili nella sola modalità asincrona.

La fruizione di tutti i moduli (5 webinar sincroni + i 18 video asincroni o i 5 webinar asincroni + i 18 video asincroni) conferisce 13 cfp rilasciati dal Cnappc. Iscrizioni aperte fino all’11 ottobre.

A chi si rivolge e iscrizioni

Dirigenti e personale dell’Area Funzionari e dell’Area Assistenti impegnati in attività inerenti ai contenuti del corso, ma anche ad architetti di altri enti o liberi professionisti del patrimonio culturale che svolgono attività inerenti ai temi trattati.

Le iscrizioni dovranno pervenire entro l’11 ottobre, da perfezionare sul portale dei corsi MiC: https://portalecorsi.cultura.gov.it/portalecorsi2/FE/pagepubliclogin.aspx. Gli architetti dovranno segnalare nello spazio Note l’ordine professionale di appartenenza per poter comunicare al Cnappc l’elenco degli aventi diritto al rilascio di cfp.