Il Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori lancia la sesta edizione del Premio Raffaele Sirica, intitolato alla memoria dello storico presidente e dedicato quest’anno al tema “Emergency Hub – L’architettura come cura nell’emergenza”. Dopo la pausa imposta dalla pandemia, il Premio torna con l’obiettivo di stimolare riflessioni e progetti capaci di rispondere alle sfide poste dalle calamità naturali, valorizzando l’apporto delle giovani generazioni di progettisti under 40.
Oggetto
Il concorso invita i partecipanti a ideare strutture temporanee e mobili destinate a supportare le attività di coordinamento e assistenza nella fase immediatamente successiva a un’emergenza. Gli “Emergency Hub” dovranno offrire spazi funzionali a professionisti e operatori coinvolti nei soccorsi, garantendo al contempo sicurezza, sostenibilità e comfort, anche in condizioni critiche. L’obiettivo è promuovere soluzioni innovative e replicabili, capaci di unire efficienza tecnica e sensibilità progettuale, contribuendo a rafforzare la resilienza dei territori.
Scadenza
Il Premio prevede una selezione in forma anonima e totalmente telematica, con la consegna degli elaborati entro il 4 novembre. La giuria valuterà i progetti sulla base di criteri quali sostenibilità, economicità, facilità di trasporto e realizzazione, innovazione e dotazione tecnologica. Ai primi tre classificati saranno assegnati premi in denaro, e il Cnappcsi impegnerà a promuovere la realizzazione del progetto vincitore presso enti pubblici e privati.
Attraverso questa iniziativa, il Cnappc vuole incoraggiare una nuova generazione di architetti a confrontarsi con i valori dell’etica, della responsabilità sociale e della cura, dimostrando come l’architettura possa diventare strumento di rinascita nei contesti più fragili e colpiti dall’emergenza. La cerimonia di premiazione si terrà il 29 novembre presso la Mostra d’Oltremare di Napoli.
[Data di pubblicazione articolo: 19.09.2025]
