QUOTA ISCRIZIONE 2018 – SCADENZA

Il 7 Marzo è l’ultima data utile prima che si proceda al sollecito per il pagamento della quota di iscrizione 2018, già scaduta il 28 Febbraio 2018.

Come precedentemente comunicato, il 7 Marzo 2018 si concludono i 7 giorni, concessi dal Consiglio, oltre la data del termine per il pagamento della quota di iscrizione all’Albo per l’anno 2018 – pari, come negli anni passati, a 200 euro (Deliberazione di Consiglio n. 139/2017 del 20.12.2017). Il pagamento deve essere effettuato tassativamente a mezzo MAV, in consegna postale.

Sempre con deliberazione n. 139/2017 del 20.12.2017:

  • è confermata per l’anno 2018 la quota ridotta per i neoiscritti, pari a 120 euro per i primi tre anni di iscrizione, con frazionabilità della stessa, per il primo anno, in rapporto al mese di iscrizione (gennaio: 120 euro, febbraio: 110 euro, marzo: 100 euro, aprile: 90 euro, maggio: 80 euro, giugno: 70 euro, da luglio a dicembre: 60 euro);
  • è confermata la quota scontata pari a 50 euro per gli iscritti e le iscritte che sono diventati genitori nel corso del 2017. Per aver diritto all’agevolazione è necessario inviare alla segreteria dell’Ordine (a mezzo email: protocollo@architettibergamo.it o fax: 035 220346) una richiesta con allegata documentazione che attesti la nascita/adozione del figlio avvenuta nel 2017.

Procedura recupero 

In caso di mancato versamento della quota d’iscrizione entro il 28 febbraio 2018, il Consiglio, con deliberazione n. 138/2017 del 20.12.2017, ha stabilito che, per i versamenti non effettuati, passati i 7 giorni naturali consecutivi dal termine della data del 28 febbraio, si provvederà a trasmettere al collega il sollecito di pagamento.
Al termine dei 7 giorni dal ricevimento del sollecito ed in caso di mancato pagamento, il collega sarà segnalato al Consiglio di Disciplina ai sensi dell’art. 4 comma 6 del Codice Deontologico.
A conclusione del procedimento, in effetto di sospensione del collega inadempiente, lo stesso sarà segnalato agli uffici tecnici della Provincia e pubblicato sul sito dell’Ordine.