Data di pubblicazione articolo: 08.07.2024
Dal 13 al 15 settembre, Fondazione Architetti Bergamo di concerto con Ordine Architetti PPC Bergamo, insieme agli Amici della Via Valeriana e del Cammino di Carlo Magno, propongono una tre giorni di cammino accompagnata da Paolo Piacentini, tra i maggiori esperti di cammini in Italia.
Il percorso porterà alla scoperta di una parte del Cammino di Carlo Magno, nato nel 2018 da Antonio Votino e Andrea Grava da una ricerca svolta nel 2012 dalla Comunità Montana di Valle Camonica sulla leggenda di Carlo Magno in collaborazione con il CAI di Brescia, unisce idealmente Bergamo a Carisolo (Val Rendena).
Sono previste le segeunti tre tappe per le tre giornate:
Tappa 1, 13 settembre: 15 km da Bergamo Alta a San Paolo d’Argon
A Gorle, con castello ed edifici medievali, si attraversa l’antico ponte di origine romana e che la tradizione vuole percorso da Giulio Cesare. Si attraversa Scanzorosciate, con edifici medievali e successivi, lasciando la pianura per salire su un colle e immergersi nel bosco. Prosegue poi tra campi e vigneti verso Negrone, con l’antica chiesa di San Pantaleone, per poi immergersi nuovamente nella natura e superare un’altra piccola altura. Scesa l’altura, si attraversa Torre de’ Roveri e inizia l’ultima salita tra i boschi per scollinare verso San Paolo d’Argon. La tappa termina davanti all’Abbazia benedettina di San Paolo d’Argon.
- Ritrovo, ore 8:45 in Piazza del Duomo Città Alta, 380 mslm
- Gorle, 268 mslm
- Scanzorosciate, 275 mslm: visita villa storica e cantina Pagnoncelli Folcieri e degustazione Moscato di Scanzo, ore 12:30
- Pranzo al sacco
- Negrone (frazione di Scanzorosciate), 270 mslm
- Torre de’ Roveri, 270 mslm: navetta privata per hotel Executive San Paolo D’Argon, ore 16
- Cena presso il ristorante La faraona e pernotto (con colazione inclusa)
Tappa 2, 14 settembre: 15 km da San Paolo d’Argon a Luzzana
Inizia dall’Abbazia benedettina di San Paolo d’Argon. Il tracciato percorre prima dei sentieri nei boschi e successivamente alcune vie asfaltate poco trafficate per raggiungere il paese di Cenate Sopra. Qui inizia la salita su sentiero nel bosco per superare gli 800 m s.l.m. del Santuario di Santa Maria Assunta in Monte Misma. Superato l’edificio religioso il sentiero procede prima in piano e poi in discesa nel bosco. Superato il Santuario di Sant’Antonio, si arriva al borgo di Luzzana.
- Visita Abbazia benedettina di San Paolo d’Argon, 255 mslm
- Cenate Sopra, 330 mslm
- Santuario di Santa Maria Assunta in Monte Misma, 880 mslm
- Pranzo presso il santuario a carico del partecipante (circa 10 euro)
- Luzzana, 310 mslm: visita al parco del gigante
- Transfer in autobus per Darfo (Compagnia ARRIVA 5,40 euro)
- Cena e pernotto preso Hotel Diana (con colazione inclusa)
Tappa 3, 15 settembre: 10 km da Marone a Sulzano
- Treno da Boario Terme a Marone (3,10 euro)
- Pranzo: sosta presso l’azienda agricola Iside
- Presentazione dell’azienda e visita
- Sulzano, 200 mslm
- Rientro con i treni a Bergamo verso sera
LA QUOTA INCLUDE
- 1 pernottamento in camera doppia, tripla o quadrupla a San paolo d’Argon con bagno privato e colazione incusa
- 1 pernottamento in camera doppia o tripla a Darfo con bagno privato e colazione inclusa
- 1 cena presso il ristorante La Faraona
- 1 cena presso la pensione dell’Hotel Diana a Darfo
- 1 visita guidata alla villa storica Pagnocelli Folcieri + degustazione Moscato di Scanzo
- Transfer privato da Torre De Roveri a San Paolo d’Argon
- Bus di linea compagnia ARRIVA per Darfo
LA QUOTA NON INCLUDE
- Pranzo a sacco della prima giornata di Cammino
- Pranzo presso il Santuario del Monte Misma
- Treno da Boario Terme a Marone (3,10€)
- Treni per il rientro a Bergamo
Iscrizioni
La tre giorni di cammino è aperta a tutti, architetti e non architetti e prevede il pagamento della quota di iscrizione, comprensiva di pernottamenti e trasferimenti, di 270 euro (+ commissioni). Riconosce agli architetti 5 cfp. Iscrizioni su piattaforma Eventbrite.
- Poster
- Iscrizioni: eventbrite.it/e/biglietti-vitamina-n
In cammino con Paolo Piacentini
Paolo Piacentini si occupa di trekking da oltre 30 anni. È stato funzionario presso il MIBAC fino a luglio 2021 (da novembre 2014 ha svolto il ruolo di esperto tecnico per la promozione dei Cammini Storico Culturali italiani collaborando con la Direzione Generale Turismo e con il Gabinetto del Ministro). Ha seguito alcuni iter legislativi relativi alla promozione della mobilità dolce e seguito i gruppi tecnici presso il MIT sulla realizzazione della rete ciclabile nazionale. È curatore del Protocollo MIBACT – Demanio – MIT e ANAS sulla messa a disposizione dei Beni Demaniali Dismessi a favore dei giovani e ha collaborato alla redazione dell’Atlante Nazionale dei Cammini presso il Ministero della Cultura.
Per anni ha accompagnato gruppi in montagna, per poi impegnarsi nel lavoro di riscoperta, scrivendo nel 2009, con Italo Clementi, il Manifesto del camminare, documento che ha portato alla nascita di Federtrek, di cui è uno dei fondatori e con cui ha ideato e promosso la Giornata Nazionale del Camminare, manifestazione che mette al centro i valori fondanti della filosofia del cammino, partendo dalla dimensione quotidiana per poi trasferirla nella sfera più ampia del trekking, come una delle forme più importanti di turismo sostenibile.
È autore, tra l’altro, di Appennino atto d’amore. La montagna a cui tutti apparteniamo (Terre di mezzo Editore, 2018) e Passo dopo Passo. La cura del sé, dell’altro, del territorio (Pacini Editore, 2023).