L’Agenzia delle Entrate ha attivato il nuovo servizio online “Voltura catastale web”, disciplinato dal provvedimento direttoriale n. 153452 del 27 marzo 2025. Il servizio, destinato a sostituire progressivamente il software “Voltura 2.0 – Telematica”, introduce nuove modalità per la predisposizione e l’invio delle domande di voltura catastale.

Alcune novità

Il nuovo sistema effettua controlli automatici preliminari, verificando i soggetti coinvolti tramite l’anagrafe tributaria e la presenza degli immobili in banca dati. Calcola inoltre l’importo dei tributi da versare, che possono essere pagati tramite castelletto (per utenti abilitati) o attraverso PagoPA, con le consuete modalità. I tributi catastali e l’imposta di bollo devono essere assolti al momento della presentazione.

Dopo i controlli e il pagamento, la domanda viene protocollata e assegnata all’Ufficio competente. Quest’ultimo ne verifica la coerenza con i dati presenti in catasto. In caso di esito positivo, si procede alla registrazione. Se emergono irregolarità o incongruenze, la domanda può essere sospesa e il dichiarante ha 30 giorni per fornire integrazioni.

Sono previste diverse casistiche di sospensione: necessità di documentazione integrativa, incoerenze tra dichiarazioni e dati catastali, o errori nella compilazione della domanda. In caso di correzioni, si può presentare una nuova domanda “in esenzione” indicando l’avvenuto pagamento, salvo che il pagamento sia stato effettuato tramite castelletto (in questo caso occorrerà ripresentare la domanda da zero).

Qualora la domanda contenga dati difformi rispetto all’atto, ma le verifiche siano positive, la voltura può essere registrata con riserva.

Le nuove modalità si applicano a tutte le domande, anche cartacee o inviate per posta.

[Data di pubblicazione articolo: 31.07.2025]