Prosegue a Brembate di Sopra il progetto co-promosso da Fondazione Legler per la storia economica di Bergamo, dai comuni di Ponte San Pietro e Brembate di Sopra e coordinato e co-promosso da Fondazione Architetti Bergamo e Ordine Architetti PPeC di Bergamo per trasformare e valorizzare gli spazi aperti urbani della Fondazione Legler attraverso un approccio partecipativo e inclusivo.
Dopo lo studio Vacuum Atelier (Bergamo), che lo scorso anno ha coordinato RERERE Lab, è il turno del collettivo Camposaz (Trento) che dal 22 al 31 agosto gestisce nel complesso della Fondazione Legler, che occupa un sito industriale dismesso dei primi del Novecento lungo la riva del fiume Brembo, “Camposaz 48:48 | FLSE – Prima Fase: Vivarium”, secondo workshop all’interno del piano di trasformazione “La Fabbrica della Cultura”.
I partecipanti, in tutto 10, progetteranno e costruiranno fisicamente una o più installazioni in legno, seguendo le indicazioni degli organizzatori e del luogo stesso, attraverso l’osservazione e l’ascolto del paesaggio e dei suoi abitanti. La selezione è rivolta a giovani architetti, designer e artigiani del legno che desiderano avvicinarsi a una pratica di architettura artigianale e partecipata. Durante i giorni del workshop si vive a stretto contatto, lavorando in squadra, progettando e intervenendo fisicamente sul paesaggio circostante.
Partecipazione
Per candidarsi è necessario inviare entro il 31 luglio una lettera motivazionale (di massimo 200 parole) e un progetto significativo (massimo 1-2 pagine A4) all’indirizzo bergamo25@camposaz.com. La partecipazione è gratuita, ma è richiesta l’iscrizione all’associazione Camposaz (15 euro, con copertura assicurativa inclusa). Il vitto è offerto, mentre il pernottamento avverrà in tenda presso il giardino della palestra comunale.
[Data di pubblicazione articolo: 07.07.2025]
