L’Ordine degli Architetti PPeC di Arezzo promuove la nuova edizione del concorso “Architettura di Parole” con cui invita a raccontare l’architettura attraverso la scrittura, ispirandosi all’opera omonima di Carlo Mollino. L’obiettivo è esplorare e valorizzare il rapporto tra architettura e narrazione, promuovendo una riflessione culturale libera da preconcetti. Le opere devono essere inedite, autobiografiche e riferite ad architetture esistenti.
Partecipazione
La partecipazione è aperta a tutti. Ogni partecipante può inviare una sola opera, in lingua italiana, della lunghezza massima di 7.000 battute spazi inclusi.
Premi
Le dieci opere finaliste entreranno a far parte dell’Archivio Diaristico Nazionale. Tra queste, le tre vincitrici riceveranno i seguenti riconoscimenti:
- Primo classificato: macchina da scrivere “Valentina” e targa
- Secondo classificato: lampada da tavolo “Nessino” e targa
- Terzo classificato: calendario perpetuo da parete e targa
Scadenze
Le opere devono essere inviate entro la scadenza, prorogata, del 2 giugno all’indirizzo email: architetturadiparole@architettiarezzo.it. Le dieci opere finaliste saranno selezionate entro luglio e comunicate agli autori. La cerimonia di premiazione si terrà in data e luogo stabiliti dall’Ordine degli Architetti PPeC di Arezzo.
[Data di pubblicazione articolo: 30.04.2025]