Data di pubblicazione articolo: 10.05.2023
Il Comune di Sondrio bandisce tramite la piattaforma concorsi del Cnappc un concorso di progettazione in due gradi per riqualificare i giardini di villa Quadrio, l’adiacente parcheggio della scuola primaria “Enrico Paini”, la Piazza della Chiesa di San Rocco e i relativi collegamenti pedonali e ciclabili.
Villa Quadrio, storicamente denominata anche Palazzo Quadrio, nasce a inizio Novecento come abitazione privata costruita nell’allora zona periferica di San Rocco. Ospita oggi la biblioteca comunale.
Oggetto del concorso
I progettisti dovranno realizzare una visione complessiva che possa al tempo stesso armonizzare gli spazi e dare identità rappresentativa del Comune, luogo necessario della vita sociale del paese, attraverso la:
- sistemazione dei giardini attraverso la ridefinizione dei percorsi interni, del collegamento pedonale con la scuola primaria “Enrico Paini” e miglioramento della connessione con la via San Giovanni Bosco da un lato e con la piazza di San Rocco dall’altro
- sistemazione e ridefinizione della piazza di San Rocco, antistante l’oratorio, con particolare attenzione al rapporto con il sagrato della chiesa
- ridefinizione del parcheggio della scuola anche attraverso una modifica delle quote con la possibilità di intervenire su più livelli al fine di mitigare e migliorare il rapporto con i giardini di Villa Quadrio.
- mantenimento e conservazione delle preesistenze storiche vincolate quali portico, giardini e piantumazioni
- ricollocazione il parco giochi esistente
- ricollocazione all’interno dell’area di concorso di tutti i posti auto esistenti
- illuminazione generale degli spazi, compresi i giardini, i collegamenti e la piazza
- l’intero progetto deve assicurare l’abbattimento delle barriere architettoniche, garantendo l’accesso ai disabili
Premi e consegna
- 1° classificato: 11.000 euro
- 2° e 3° classificato: 3.000 euro
La consegna degli elaborati per il primo grado è fissata per il 30 giugno.
La presente pubblicazione avviene per espressa richiesta dell’Ente Banditore. Questo Ordine espone pertanto quanto pervenuto rinviando, per ogni eventuale aggiornamento e/o ulteriore informazione o segnalazione, alle disposizioni contenute nell’avviso stesso e nel portale dedicato della Stazione Appaltante.