L’Unione degli Architetti del Mediterraneo (UMAR), di cui il Cnappc è membro, ha avviato il progetto “Architectural Heritage of the Mediterranean: Common Grounds – Parallel Stories” per cui invita ricercatori e professionisti a inviare contributi da presentare in occasione della 30° assemblea generale che, a Creta il 12 e 13 ottobre, celebrerà il trentennale dell’UMAR.
“Architectural Heritage of the Mediterranean: Common Grounds – Parallel Stories”
Le sfide urgenti del nostro tempo impongono un approccio globale, ma richiedono soluzioni specifiche rispetto alle peculiarità sociali, economiche e ambientali dei diversi territori e aree geografiche. Conoscere le Agende Internazionali, i programmi e le progettualità in atto a livello globale aiuta gli architetti ppc italiani ad accrescere le proprie competenze in un’ottica di scambio di buone pratiche ed al contempo può aiutare ad alimentare il dibattito a livello nazionale sul futuro della professione.
Il progetto vuole condividere informazioni sullo sviluppo dell’architettura moderna nei paesi del bacino mediterraneo, analizzando caratteristiche morfologiche comuni e specifiche.
La Call for papers
I testi possono coprire una vasta gamma di argomenti all’interno del quadro centrale. Alcuni di questi includono: Edilizia, Urbanistica, Infrastrutture; Colonialismo e contesto socio-politico; Turismo; Biografie e Monografie.
La partecipazione all’assemblea con presentazione di un paper comporta il pagamento di una quota di iscrizione.
La Conferenza di ottobre è la prima tappa di un progetto di tre anni, che proseguirà nel 2025 con una mostra di documenti e progettualità sul tema del Patrimonio dell’Architettura moderna del bacino del Mediterraneo, e che si concluderà nel 2026 con la pubblicazione dei risultati della ricerca.
Scadenza
È possibile presentare i propri scritti, in inglese e della lunghezza massima di 400 parole, entro l’1 giugno alla mail umar.chania.2024@gmail.com.