Riflessioni ed esperienze progettuali per rendere gli spazi urbani più aperti e fruibili, accoglienti e accessibili sono al centro dell’incontro organizzato da associazione OpenArch con Fondazione Alzheimer Italia il 20 settembre a partire dalle 18:30 presso lo spazio eventi dell’ex Centrale Daste e Spalenga.
“Per una città aperta alla differenza. La parola agli architetti“, che vede la partecipazione della Fondazione Alzheimer Italia e dell’Associazione Abitare le Età e relatori gli architetti Nicola Eynard e Francesco Maria Agliardi con Paolo Piras e Sara Fascendini, parla dei PEBA, i Piani di Eliminazione delle Barriere Architettoniche, con particolare riferimento a quello di Bergamo, e del progetto del Villaggio Solidale di Lurano, che accoglie servizi rivolti a persone con fragilità. Si racconterà infine di luoghi progettati per persone disorientate e smemorate.
Fa parte del programma della seconda edizione del D-Festival, che si tiene a Daste dal 16 al 19 settembre, il mese dedicato all’Alzheimer.
Gli architetti partecipanti vedranno riconosciuti 2 cfp.
- Iscrizioni: eventbrite.it/e/d-festival-per-una-citta-aperta-alla-differenza-tickets-984128533937
- Locandina